I fratelli potranno seppellire la sorella con rito dopo 66 anni.
In passato la chiesa negava ai minatori e ai deceduti di morte violenta dei funerali istituzionali. E’ così che Lucia Montone, di 13 anni di età, non ricevette la funzione religiosa prima di essere seppellita. La ragazzina fu trovata in mezzo alle campagne svestita, e il motivo della morte fu lo strangolamento. Il paese, Montedoro, era permeato dalla mafia, e le voci che correvano erano che lei non si fosse concessa per un rapporto sessuale, e avesse finito per essere uccisa. Nonostante le indagini, non fu mai trovato il colpevole, anche se i fratelli non hanno mai smesso di cercare giustizia anche raccogliendo delle prove in prima persona.
Sono passati 66 anni, ma finalmente la giovane Lucia potrà essere seppellita dopo un rito religioso, così come desideravano i fratelli. Il funerale si svolgerà a Montedoro, lì dove fu ritrovata.