Il colosso dell’arredamento multato per aver spiato dei dipendenti.
1 milione di euro è la cifra che Ikea dovrà pagare allo stato francese a seguito di un’indagine iniziata nel 2012. E’ stato infatti verificato che, pagando, la multinazionale è entrata in possesso illegale di documenti privati della polizia che riguardavano alcuni dei propri dipendenti, specie appartenenti ai sindacati, e di cittadini che avevano dei contenziosi aperti con l’azienda.
Per questa situazione due ex dirigenti, che erano stati licenziati e sostituiti quando Ikea ha saputo che la polizia aveva iniziato ad indagare, sono stati condannati a multe salate e alcuni mesi di detenzione.
Alcuni ex dipendenti dell’azienda si sono detti soddisfatti del verdetto, in quanto lo stato si è schierato contro un’azienda importante per sostenere la causa di normali cittadini. Per questo spionaggio fraudolenti un ex dirigente ha ammesso che venissero stanziati più di 500.000 euro l’anno.