Paga il taxi con la medaglia d’oro vinta ai mondiali di Pechino.
Pawel Fajdek aveva vinto la sua seconda medaglia d’oro ai mondiali di atletica di Pechino per la categoria del lancio del martello, con un risultato di oltre 80 metri. Per festeggiare durante la serata si era recato in un pub con colleghi e giornalisti, e certo non aveva risparmiato sulle bevute in compagnia. Troppo urbiaco per guidare, aveva chiamato un taxi che lo riportasse in hotel. Ma una volta giunto a destinazione, si era accorti di essere senza soldi, e aveva lasciato la sua medaglia d’oro al taxista come pagamento.
Fajdek si era svegliato il giorno dopo e si era reo conto dell’accaduto e si era rivolto ai carabinieri. Dopo parecchio tempo speso dalle forze dell’ordine in trattative, l’atleta era tornato in possesso della sua medaglia, sottratta al tassista con insistenza, il quale la considerava il giusto pagamento per la sua corsa.
Pawel si era detto tranquillizzato dal ritrovamento e convinto di aver commesso un errore la sera precedente, il quale rischiava di avergli fatto perdere il prezioso trofeo olimpico.